*Intuitive eating* Cosa c'è da sapere

Cari amici lettori,
da un paio di settimane a questa parte ho fatto dei cambiamenti sul piano dell'alimentazione e mi sono approcciata per la prima volta all'intuitive eating di cui tanto ho sentito parlare ma alla quale non mi sono mai interessata più di tanto.
Per un anno e mezzo dal punto di vista alimentare sono stata abbastanza precisa, tracciavo i macros tramite un'app e calcolavo al milligrammo tutto ciò che entrava nel mio corpo.
Non so dirvi di preciso cosa è cambiato ma sono arrivata al punto in cui mi sono stufata e la cosa cominciava a stressarmi abbastanza, ciò si ripercuoteva sia a livello di umore che fisico.
Voglio ascoltare il mio corpo e assecondare in totale libertà le mie voglie, senza dovermi privare di qualcosa solo perché non rientra nei miei macronutrienti o dover mangiare per forza anche se non ho fame o non poter mangiare perché ho raggiunto i miei obiettivi giornalieri. 

➡Ovviamente continuerò a mangiare pulito, e starò attenta a mangiare il giusto quindi ne troppo ne poco!Senza farmi mancare ne carbo, ne proteine ne grassi!👍
Anche perché dopo tutti questi mesi so a memoria i valori nutrizionali della maggior parte dei cibi e ad occhio anche le quantità!!🍴
Per adesso posso dirvi che sono molto più serena e anche fisicamente mi vedo benissimo 😀



Ma vediamo nel dettaglio in cosa consiste questo approccio:

l'intuitive eating altro non è che mangiare intuitivamente creando una connessione tra mente, corpo e cibo.
Infatti dovrete assecondare semplicemente i bisogni e desideri ascoltando voi stessi.
Attenzione però ci vuole controllo e una certa conoscenza degli alimenti: proprietà, valori, stagionalità, macronutrienti e via discorrendo.
Inoltre, non è consigliato a chi comunque soffre o ha sofferto (ma sta ancora combattendo) di dca!La situazione potrebbe facilmente sfuggirvi di mano.

Il nostro corpo è una macchina perfetta e ci avverte di qualsiasi cambiamento o necessità, che sia fisico, mentale, a livello di salute.. quindi perchè non ascoltare semplicemente i suoi segnali?
Mangiare a seconda del proprio livello di fame, e nutrirci con ciò di cui pensiamo di aver bisogno (più frutta e verdura per l'intestino/più carbo per avere maggiore lucidità ed energia/più grassi per concederci qualcosa di più goloso e saporito/proteine nobili per la forza e sazietà).

Scegliete sempre fonti pulite e create dei pasti sani e bilanciati, senza però dimenticarvi di concedervi quel biscotto, cioccolatino, dolce quando ne avete il desiderio..o pizza/gelato/sushi/hamburger e patatine nel fine settimana!

L'intuitive eating quindi non è una dieta, non vi impone nulla e non vieta nulla, siete liberi da ogni stress e obbligo alimentare, che alla lunga può solo portarvi a fallire o rendervi frustrati e infelici. 

Il cibo è uno dei piaceri della vita e va vissuto come tale!!
Se poi a tutto ciò abbinate dell'attività sportiva,siete sulla buona strada per vivere sereni, in salute e con una buona forma fisica.

-Monica.

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